venerdì 11 settembre 2015

Monte San Primo

Fresco pomeriggio dopo il lavoro, l'ultimo possibile prima dell'inizio delle scuole. E' una settimana che ci penso e francamente il tempo non era importante anche con la pioggia sarei andato, in quannto era da tanto che volevo tornare a calcare di corsa qualche sentiero di montagna.
Fatto un po' di fondo in piano e anche se la forma non c'è ancora scelgo il monte San Primo partendo dalla Colma di Sormano, percorso semplice ed estremamente corribile.
La temperatura è gradevole e non vedo l'ora di scaricare qualche arrabbiatura del lavoro. alle cinque e mezza sono alla Colma
Costeggiando la strada da dove si arriva, di fianco al ristorante parte questa mulattiera che si inoltra in un fresco boschetto. Questo tratto è molto piacevole sia camminando che di corsa, anche perchè a parte qualche piccola salitella è praticamente in piano. Si continua mantenendo sempre la sinistra continuando a percorrere la mulattiera, fino ad arrivare ad una selletta. Da qui già si gode di un ottima vista e i cartelli segnano Magreglio e le sorgenti del lambro scendendo a destra, rifugio alpetto di torno a sinistra e monte san primo dritti all'insù.
Da qui si comincia a salire davvero e dopo poco si passa dall'alpe di terrabiotta e ad ogni svolta del sentiero si può vedere uno scorcio di panorama diverso si vede il lago, i corni e il cornizzolo, la grigna "stranamente" con nuvole in cima, il resegone insomma tutto quello che c'è intorno!
Dopo l'alpe di terrabiotta che altro non è che un rifugio per le mucche che pascolano libere sui pendii, si arriva a quella che mio cognato chiama la "finestra"
 La vista qui è solitamente davvero bella...oggi qualche nuvola la oscura, ma se passate di qui e fa bello merita davvero.
A questo punto si può piegare a sinistra e continuare su un sentiero largo e comodo fino alla vetta o seguire l'erba sulla destra della foto per prendere la dorsale per cresta, molto bella e di facile percorribilità.
Io oggi per questioni di tempo prendo a sinistra e continuo la mia corsa passando tra mucche al pascolo che mi osservano curiose
Non ci sono più deviazioni a questo punto e arrivati ad un'altra selletta vediamo la discesa verso bellagio!
Stupenda!
Ormai sono lanciato e voglio solo raggiungere la cima le gambe sorprendentemente tengono bene e in circa un ora e cinque minuti circa arrivo su. Posso fare sicuramente di meglio ma sinceramente pensavo davvero peggio e sono soddisfatto di questo piccolo traguardo.
Mentre percorro la salitina che porta in cima non so ancora che ad attendermi c'è una lieta sorpresa...
Questi bellissimi cavalli occupano parte del sentiero e tutta la cima e io rimango davvero estasiato. Il silenzio qui su è bellissimo....l'unica cosa che si sente è il respiro di questi bellissimi animali (che siano i cavalli del Bisbino??? li avevo visti sul generoso e mi chiedo se sono loro sono arrivati fino a qui.....che bello!!!!) e un panorama che oggi non è al suo massimo ma che offre sicuramente scorci importanti. Nel frattempo anche le nuvole sulla grigna si sono spostate e il tramonto fa capolino.
Mi godo ancora un po' tutto questo e poi è ora di scendere giusto per non trovare il buio anche se sono munito di torcia frontale.
La discesa è divertente e vado veloce rallentando ogni tanto per capire se la mia caviglia tiene. Dopo un po' sento qualche dolorino soprattutto quando dopo tanta discesa il sentiero fa qualche saliscendi e li sento fastidio ma dico alla mia caviglia di smetterla e dopo un po' si rimette in riga. L'arrivo è spettacolare, sembro in gara, le gambe ci sono, la caviglia non fa male e io ne approfitto (anche della leggera discesa ) per scendere velocissimo!
Sono giù, giusto il tempo di fare stretching e di cambiarmi e si riparte verso casa.
Pomeriggio davvero fantastico e rilassante.
Ciao e a presto!

Nessun commento:

Posta un commento