martedì 25 agosto 2015

Non vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso!

Seguendo i mondiali di atletica a pechino ho seguito come tanti la finale dei 100 metri. Nelle batterie precedenti il pluricampione Usain Bolt non ha certo brillato svolgendo quasi il compitino e in alcuni momenti è sembrato non al massimo, mentre il suo grande rivale Justin Gatlin era  sembrato in perfetta forma. Da segnalare un ragazzo di 20 anni (teniamo conto che non capisco niente di atletica) tal Trayvon Bromell che nella sua batteria ha corso veramente bene e secondo me lo vedremo nei gradini più alti nelle prossime edizioni. (è arrivato terzo a parimerito del canadese Andre De Grasse)
Arriva il momento della finale e i telecronisti demoliscono il campione dicendo cose come: non è più esplosivo come prima; forse è arrivato il momento in cui sscenderà dal trono; almeno da campione ha deciso comunque di partecipare. Ne parlavano come se fosse un atleta finito.
In quel momento sentivo queste frasi e pensavo a comme stessero trattando l'uomo più veloce del mondo, che se si presenta ad un mondiale almeno è per tentare di vincerlo. Quindi in compagnia di moglie e figlie cominciamo ad inneggiare a Bolt come a volergli mandare il nostro augurio.
La gara parte e vediamo subito Bolt prendere la testa, ma Gatlin lo recupera bene arrivando quasi a pari ma alla fine il campione è il campione e trionfa ancora una volta.
A quel punto tutti i telecronisti cambiano improvvisamente idea!
Il Re è sempre lui! Grande Usain Bolt!!

giovedì 20 agosto 2015

I tre signori

Ciao, oggi in compagnia di un mio collega di lavoro Umberto decido di aggiungere alla collezione di vette anche il famoso pizzo dei tre signori. Il tempo è dato buono e verso le 6.30 partiamo da varedo in direzione della val Gerola, più precisamente località Pescegallo da cui partirà la nostra gita di oggi. Dopo circa un ora e mezza abbondante e un bel caffè al bar della seggiovia siamo pronti a partire. Sulla destra del bar prendiamo il sentiero che ci porterà al rifugio falc. Inizialmente viene segnalato il lago di trona prima meta che incontreremo. C'è un bel sole e appena fuori dal bosco si apre una bella vista delle montagne intorno. Il panorama offerto dalla val Gerola è davvero splendido e rende la salita sicuramente meno faticosa (anche se il mio motore diesel come al solito ci mette un po' a carburare.
Continuiamo a seguire per il lago di trona sempre molto ben segnalato fino a raggiungerlo. Anche in questo caso la vista è davvero splendida, il colore dell'acqua è di un bel blu scuro e sicuramente la sua limpidezza invita a tuffarsi dentro (purtroppo non ho il costume 😆).
Si supera la diga e a questo punto cominciano le indicazioni per il rifugio falc e il lago d'inferno. Si sale fino ad una selletta attraverso un sentiero pietroso sempre ben segnalato e si scende verso il lago d'inferno molto simile a quello di trona anche se più piccolo ma comunque molto bello attraversata anche questa diga ormai il rifugio è vicino 5 minuti. Arriviamo al rifugio a circa due ore e un quarto dalla partenza e cerchiamo di capire come proseguire una volta raggiunto il pizzo. La ragazza del rifugio ci dice che una volta raggiunto il pizzo si può scendere fino ad una selletta e poi proseguire in quota fino al rifugio Bignami ma sarebbe un giro da 4 ore e mezza 5 quindi decidiamo che torneremo al rifugio per mangiucchiare qualcosa e ripercorreremo la strada a ritroso (io purtroppo ho la notte al lavoro e quindi non posso fare troppo tardi).
Iniziano a comparire delle nuvole quindi decidiamo di partire per la vetta del pizzo tre signori!!! La salita personalmente è molto bella e diversa da quelle che ho fatto fino ad adesso, si passa infatti sopra a questi grossi lastroni rocciosi e grigi che quasi ti sembra di stare in un qualche montagna sulla luna. Tutto sommato è abbastanza facile e in un ora e un quarto siamo su. Qui la vetta non è molto grande e le persone vanno e vengono continuamente. Umberto e le sue vertigini non sono proprio a loro agio e quindi comincia a ridiscendere. Io lo seguo perché le nuvole di prima si stanno accalcando sempre di più dopo un po' che scendiamo ci rendiamo conto che la vetta non si vede più 😨.
Tornati al rifugio il tempo è proprio cambiato quindi finiamo per metterci addosso tutto quello che abbiamo di pesante e dopo aver gustato un bel piatto di formaggi ripercorriamo la strada del ritorno che ci grazia di nuovo con il sole!
Che dire giornata splendida gita splendida, rimangono ancora tante cose da vedere in questa bella valle in cui conto di tornare (magari per la sagra del Bitto! !!) Magari per una corsetta!
A presto

martedì 4 agosto 2015

Ritorno alla corsa

Ciao oggi ricomincio davvero a correre. Lo faccio ormai ripartendo da zero perché quell'abbozzo di forma che stava arrivando preparando la maratona quest'inverno se n'è andato via tutto. Il bello però è ricominciare a sentire sensazioni che da troppo non sentivo. La partenza pimpante pensando che sia la giornata giusta per spaccare il mondo, il km in cui il fiato prende regolarità e ti sembra di poter andare fortissimo, quello immancabile che ti dice di smettere che tanto non ce la fai. Finalmente la caviglia che sembra non dare problemi, e arrivi alla fine dell'allenamento e provo una sensazione che solo chi corre sa di cosa si parla, quel pulsare di tutti i muscoli del corpo che ti inebria e ti farà venire una voglia matta che sia ora di un'altra corsa! Poi oggi nonostante un caldo epico i paesaggi sono speciali e questo aggiunge un pizzico di piacere in più!!
Ma oggi si ricomincia e non è facile quando sei così fuori condizione ma piano piano ritrovi quella voglia di "soffrire" e già in testa si susseguono mille obbiettivi, mille corse, ma sai che bisogna fare le cose per bene senza esagerare per arrivare dove decidi di arrivare!
Intanto sono contento perché la corsa mi mancava veramente troppo, e chi l'avrebbe detto per uno che ha cominciato  tre anni fa e che ha sempre trovato noiosa la corsa ☺.
Va beh ora vi saluto...notte...e buone corse!