lunedì 3 ottobre 2016

Anello dei campelli

Eccoci qui. Oggi con una giornata non certo idilliaca decido di  non farmi scoraggiare e parto ugualmente. Avevo in mente un giretto lungo senza troppo dislivello per preparare il giro che ho in mente di fare a fine ottobre (ma non svelo niente )
Arrivo a Barzio  in Valsassina verso le 8 e piove. L'idea è quella di fare il sentiero degli stradini e concludere poi l'anello dei campelli, percorso mai fatto. Si comincia quindi sotto la pioggia a salire la strada carrozzabile che segue la funivia e incrocia di tanto in tanto il bike park. Dopo circa un ora e un quarto arrivo ai piani di Bobbio  sempre in compagnia della pioggia e devo dire che le mie gambe non sono tanto in forma e già questa salita mi segna. Raggiungo quindi il rifugio Lecco da cui parte il sentiero degli stradini che mi porterà al rifugio Cazzaniga che ho sempre visto e mai raggiunto dalla parte di Artavaggio.
Finalmente smette di piovere ma mi trovo nelle nuvole, quindi di panorami nemmeno l'ombra. Il sentiero degli stradini è molto bello e farei volentieri una corsetta, ma non questo il giorno, il problema è che non si vede niente. Riesco a vedere a circa 3-4 metri e ho un idea sul fatto che sia molto esposto ma per il resto niente. Ogni tanto ci sono catene, appoggi metallici per i piedi e una scaletta ma se non si soffre di vertigini tutto normale, anche se credo sia sconsigliato se piove tanto, ma non credo siano molti i pazzi.
Nel frattempo qualche raggio di sole fa capolino timidamente subito ricoperto da nuove nubi.

Arrivo poco prima di mezzogiorno al rifugio Cazzaniga dove prendo un bel the caldo e una fetta di torta per ristorarmi un pochino. Intanto chiedo lumi al rifugista sul sentiero per arrivare alla bocchetta dei mughi,  percorso che mi dovrebbe portare di nuovo ai piani di Bobbio.
Il sentiero da seguire è il 101 ossia quello delle Orobie che se non sbaglio prosegue fino al rifugio Grassi (pizzo tre signori).
Riparto e sento qualche goccia....che stress....ma poco dopo le nuvole spariscono un po' e mi fanno gustare qualche panorama, almeno da questa parte vedrò qualcosa e lo trovo molto interessante!!!! Questi colossi rocciosi ricordano i panorami delle dolomiti!!!


Ad un certo punto vedo un cartello che indica Zuccone Campelli 0.45 min e per qualche secondo resto a fissarlo....il richiamo della vetta....naaaa non oggi, l'obbiettivo è un altro! Ma ci tornerò di sicuro magari concatenando anche il sodadura e altro che ho visto ma di cui non conosco il nome.
Proseguo quindi sul sentiero che è un continuo sali scendi molto meno esposto di quello degli stradini ma ugualmente panoramico anche se oggi non è proprio giornata per i panorami.
Raggiungo la bocchetta dei Mughi e a fondo valle si vedono i piani di Bobbio. Mi fermo a bere una tazza di The e a mangiare dell'ottimo cioccolato fondente con nocciole e a godermi gli ultimi attimi di silenzio e il suono del vento.
Poi a ritroso ritorno fin giù a Barzio. È stato faticoso oggi, sia per la lunghezza sia perché le mie gambe e il mio fiato erano davvero messi male, forse perché mi sono allenato anche ieri o chi lo sa, fatto sta che ogni volta che il terreno saliva mi veniva il fiatone e le gambe sembravano scoppiare .
Devo dire che è un giro lungo  (26 km ha segnato il mio GPS ) ma soddisfacente e lo sarebbe stato di più con il bel tempo. Ci ritornerò!
Dopo tante volte che ci sono passato davanti oggi al ritorno ho deciso di fermarmi al negozio sulla strada che vende la bresaola di balisio e a parte che sarei uscito con carrelli di roba, mi sono limitato ad acquistare la bresaola e il taleggio!
Alla prossima, in attesa del progetto di fine ottobre, ma non anticipo niente.
Ciao

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